Spazio Infermeria-Degenza

Spesso molte persone senza fissa dimora, che hanno condizioni di salute precarie, sperano nel ricovero ospedaliero come unica occasione per ristabilirsi vista l’impossibilità di curarsi in strada o di passare la convalescenza in una struttura.

Per rispondere ad una richiesta sempre maggiore di tutela sanitaria, si è deciso di attivare presso il Patronato S. Vincenzo di Sorisole (BG) uno spazio Infermeria, attivo dal 2006, dove offrire accoglienza a soggetti in condizioni di precarietà fisica.

Le principali patologie evidenziate dalle persone accolte hanno riguardato situazioni post-traumatiche (fratture, traumi, ferite da taglio) problemi alcol-correlati, malattie dell’apparato respiratorio e patologie legate ad immunodeficienza acquisita (complicazioni polmonari, epatiche, infettive…).

L’Infermeria, direttamente collegata al lavoro di strada svolto dal Servizio Esodo, è uno spazio protetto di accoglienza residenziale per quei soggetti in condizione di “emergenza sanitaria”: soggetti adulti in condizione di grave marginalità che, a seguito di gravi problemi sanitari o per dimissione da un reparto ospedaliero, necessitano di un periodo di convalescenza, riposo o di cura.


Lo Spazio Infermeria-Degenza dispone di:
• sette posti letto;
• due bagni;
• una cucina per la consumazione dei pasti e di un’area soggiorno-tv.


All’interno di questo Spazio sono presenti:
• gli educatori professionali del Servizio Esodo e il loro coordinatore;
• tre medici che svolgono in modo volontario attività ambulatoriale, 1 giorno alla settimana ciascuno;
• un Ausiliario Socio Assistenziale (ASA) presente 2 giorni alla settimana.

Modalità operative:
Lo Spazio Infermeria-Degenza offre garanzia nella somministrazione di eventuali terapie farmacologiche, accompagnamento ai controlli sanitari ed tutela ed assistenza igienico-sanitaria.
Inoltre rappresenta, per il soggetto inserito, un’occasione per poter riprendere contatti con i propri servizi di riferimento dai quali si è allontanato o con cui non si è mai approcciato: Servizi sociali comunali, Ser.T, CDA Caritas etc.
Per far questo, l’infermeria investe molto in termini di attenzione relazionale. L’obiettivo è infatti quello di arrivare, dove possibile, a costruire una progettualità che vada oltre il periodo di cura-convalescenza in Comunità. Lo spazio degenza-infermeria si caratterizza dunque, non solo come un luogo di cura della persona fragile, ma anche come opportunità per riaprire una riflessione sul proprio percorso di vita.